L’estate romana non è solo mare e movida, ma un susseguirsi di occasioni per immergersi nell’arte e nella cultura della città. Dal cuore del Campidoglio ai quartieri più vivaci, passando per spazi innovativi e giardini storici, l’estate 2025 è costellata di rassegne imperdibili. Ecco le migliori mostre di Roma per l’estate 2025, selezionate per accompagnarvi tra capolavori antichi, sperimentazioni contemporanee e visioni innovative.

Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e i Sobieski

Dal 11 giugno al 21 settembre 2025, i Musei Capitolini accolgono “Una Regina polacca in Campidoglio”, dedicata a Maria Casimira di Sobieski e alla sua corte romana del primo Settecento. Questa mostra inaugura la rassegna “Campidoglio c…“, esplorando come arte, politica e fasto di corte si intrecciarono negli anni in cui la regina visse nella città eterna. L’allestimento, ricco di dipinti, arredi e ritratti di famiglia, ricostruisce l’atmosfera di una Roma di confine tra Barocco e Illuminismo.
Roger Ballen. Animalism al Mattatoio

Al Padiglione 9a del Mattatoio, fino al 27 luglio 2025, “Roger Ballen. Animalism” indaga il legame tra uomo e animale attraverso l’occhio inquietante e poetico del celebre fotografo sudafricano. Immagini in bianco e nero e installazioni immersive animano gli spazi industriali dell’ex mattatoio, trasformando corridoi e capannoni in un teatro surreale dove l’umano si riflette nell’animale.

Good Girls Get Banned: OnlyFans sotto accusa
Fino al 22 giugno 2025, bar.lina in Viale dello Scalo San Lorenzo ospita “Good Girls Get Banned”, mostra provocatoria che smaschera le contraddizioni della piattaforma OnlyFans. Video art, fotografie e installazioni interattive documentano temi come censura, libertà d’espressione e auto-rappresentazione, offrendo uno spazio di riflessione critica sui nuovi media e il corpo online.

PORTO ROMA di Mohamed Keita
Dal 27 maggio al 27 luglio 2025, il Padiglione 9b del Mattatoio presenta “PORTO ROMA”, il progetto fotografico con cui il giovane artista africano Mohamed Keita racconta storie di migrazione e incontro tra culture. Le sue immagini — dal bianco e nero profondissimo — raccontano volti, gesti e scorci di quartieri popolari, restituendo un ritratto umano e vibrante della Capitale.
Tappezzamento a pezzi di Renato Mambor a Villa Torlonia

Nella Sala da Ballo del Casino Nobile ai Musei di Villa Torlonia, fino al 14 settembre 2025, torna “Tappezzamento a pezzi” di Renato Mambor, restaurato dopo anni di oblio. L’iconica installazione di tessuti ricamati e frammenti di carta dialoga con gli stucchi liberty della Villa, restituendo uno degli esempi più importanti della Pop Art italiana.
No Man is an Island di Adrian Paci

L’11 giugno 2025 inaugura al secondo appuntamento di Conciliazione 5 — progetto d’arte contemporanea per il Giubileo — “No Man is an Island” di Adrian Paci. Nella cornice sacra degli spazi vaticani, il video e le installazioni dell’artista italo-albanese riflettono sul viaggio, sulla fede e sulla condizione del migrante, toccando il cuore del tema del Giubileo.
Couples di Armen Eloyan alla Tim Van Laere Gallery
Infine, fino al 5 luglio 2025, la Tim Van Laere Gallery Rome in via del Portico d’Ottavia ospita la prima personale romana di Armen Eloyan, artista armeno che unisce pittura, scultura e ceramica. “Couples” esplora il concetto di coppia in ogni sua accezione — umana, animale, simbolica — attraverso oggetti di uso quotidiano reinventati in chiave poetica.
Dalle stanze barocche del Campidoglio ai padiglioni post-industriali del Mattatoio, dalle sale storiche di Villa Torlonia ai bozzetti contemporanei di gallerie indipendenti, l’estate 2025 a Roma promette percorsi espositivi capaci di emozionare e sorprendere. Preparate la vostra mappa d’arte e lasciatevi guidare da queste tappe essenziali per vivere l’estate all’insegna delle grandi mostre.